CAPANNONE INDIPENDENTE

CORTONA (AREZZO) - Località Vallone/Ossaia snc

Descrizione della Proprietà

Capannone indipendente, attualmente con destinazione a magazzino/deposito, con ingresso esclusivo dalla viabilità in località Vallone/Ossaia. Il fabbricato, nel suo complesso risulta in buona posizione, a poca distanza dall’autostrada e dai principali centri della Valdichiana.

Il fabbricato, con forma rettangolare lineare, è realizzato con struttura prefabbricata in cemento armato e caratterizzato dalla presenza di infisso a nastro che si sviluppa lungo tutto il perimetro e portellone scorrevole anteriore protetto da pensilina; ulteriori analoghi accessi sono presenti sui lati e sul retro. Parte degli infissi sono stati riparati di recente al fine di garantire la chiusura dell’involucro.

Internamente le finiture sono coerenti con la funzione artigianale, con le strutture e le partizioni interne lasciate al grezzo. Il pavimento è del tipo industriale. Sono presenti le reti originarie degli impianti idrico/sanitario, termico ed elettrico seppure attualmente privi di utenza, generatori e terminali, anche in virtù del protratto inutilizzo del capannone. Sono inoltre presenti divisioni interne che delimitano al piano terra tre ambienti principali di grandi dimensioni, n.2 servizi/wc e n.2 vani tecnici di cui una centrale termica con accesso esterno.

Il soppalco è del tipo prefabbricato, avente sb:uttura in metallo costituita da telaio in acciaio (montanti e travi a sezione regolare) e n.2 scale con struttura sempre in metallo munite di pedata e corrimano. Il soppalco presenta un piano orizzontale costituito da pannellatura in legno; copertura costituita da soffitto con pannelli sandwich in tutto analoghi a quelli di parete seppure di colore grigio scuro.

Sul lato interno il soppalco del piano primo è definito da ampia pam1ellatura in parte costituita da pam1ello in pvc opaco ed in parte traslucido ed w1box in cartongesso posto al di sopra del soppalco, munito di aperture ed adibito in origine ad ufficio (opere non pienamente conformi dal punto di vista urbanistico e catastale). Il soppalco si sviluppa da terra con un’altezza dei montanti di 2,20 mt circa dall’intradosso del solaio del soppalco ed è collegato a terra con n.2 scale distinte.

DIMENSIONI

-Magazzino/Deposito (PT) e soppalco mq. 950 altezza max mt. 5,54 – altezza min mt. 2,74

-Resede mq.2.500

RIFERIMENTI CATASTALI

Il compendio risultava in origine censito al Catasto Fabbricati del comune di Cortona (loc. Ossaia) al Foglio di mappa 262:

– p.lla 142, Sub.I, Categoria C/2, Classe 3, Consistenza 690 mq, Rendita euro1.425,42

– p.lla 142, Sub.2, Categoria C/2, Classe 5, Consistenza 90 mq, Rendita euro 255,65

A seguito di autorizzazione del Giudice Delegato in data 17/05/2024, è stata attivata pratica di variazione catastale con elaborazione Docfa, finalizzata a fondere le due unità immobiliari originarie di cui ai sub.1 e 2; il Docfa, con modifica catastale, rientra in attività autorizzata dal giudice fallimentare del tribunale di Arezzo per la regolarità catastale ai soli fini della vendita del bene con procedura di evidenza pubblica. Nella variazione è stato anche prodotto l’elaborato planimetrico della particella 142.

Alla data odierna, il compendio oggetto di perizia risulta conforme dal punto di vista catastale e così rappresentato al Catasto Fabbricati del comune di Cortona:

CATASTO FABBRICATI

– particella 142, Sub.3, Categoria C/2, Classe S, Consistenza 950 mq, Rendita euro 2.698,48

– particella 142, Sub.4, BCNC

CONFORMITÀ CATASTALE, EDILIZIA ED URBANISTICA

Alla data dell’integrazione, il compendio oggetto di perizia risulta conforme dal punto di vista catastale.

Lo strumento urbanistico vigente nel comune di Cortona è il Regolamento Urbanistico e il comune ha da poco avviato il procedimento per il nuovo Piano Operativo. La zona interessata appartiene al territorio “Zone per le attività produttive Dl” del Regolamento Urbanistico del comune di Cortona (dati aggiornati al 2009). Le NTA dello strumento urbanistico disciplinano ali’art.25 e 27 la zona in oggetto.

L’unità immobiliare è stata edificata sulla base delle seguenti pratiche edilizie rinvenute presso l’archivio del comune di Cortona:

Concessione edilizia n.687/1993 (quale riesame della pratica edilizia 337/93 inerente opere di urbanizzazione)

Concessione edilizia n.542/1999 (per ampliamento capannone) Concessione edilizia per variante in corso d’opera n.638/ 1999 alla 542/1999

Agibilità di cui al prot.25922 del 10/11/2005 completa di dichiarazioni di conformità degli impianti (riferita all’intero capannone) e collaudo statico

DIA prot. 12621 del 12/05/2008 (per lavori di adeguamento igienico funzionale e sanitario) Sono state rilevate le seguenti difformità:

Presenza di divisioni interne non pienamente conformi a quanto autorizzato con titolo abilitativo o non realizzate a seguito della DIA del 2008 Presenza di soppalco posto a 2,20 mt di altezza ed avente struttura in metallo e legno, corredato di sovrastante box realizzato in cartongesso parzialmente rappresentato nella DIA del 2008 ma non autorizzato in precedenza Variazioni interne ed esterne Presenza nel resede di due monoblocchi prefabbricati

Ai fini della conformità edilizia sarà necessario per il futuro acquirente procedere alla conformazione del capannone, con pratica di sanatoria e/ o opere di messa in pristino inerenti sia le variazioni interne ed esterne, sia il soppalco interno sia, infine, i due monoblocchi prefabbricati esterni (appartenenti a inventario nella stima del compendio mobiliare della società fallita). Ai fini della regolarità edilizia, si evidenzia che sono presenti disallineamenti solo in parte rientranti nella tolleranza del 2% di legge. Nel caso in cui sia verificato l’allineamento alla normativa urbanistica vigente al momento dell’eventuale intervento sul capannone, il compendio potrà essere oggetto di sanatoria ai sensi della L.R. 64/15 (corredato di sanatoria strutturale e deposito al Genio Civile per quanto riguarda il soppalco e la struttura in e.a.). La procedura di sanatoria (comportante anche pagamento di oneri e sanzioni) o, in alternativa, l’intervento di messa in pristino del soppalco (con smantellamento della struttura in acciaio e piano di calpestio in tavolato di legno, oltre tamponature in cartongesso e scale metalliche di collegamento) e dei monoblocchi, richiederà una spesa indicativamente stimabile in circa€ 30.000,oo.

Come evidenziato nella perizia originaria, il suddetto soppalco non è conforme dal punto di vista urbanistico ma è stato nel frattempo reso conforme dal punto di vista catastale, con variazione apportata su autorizzazione del Giudice del 17/05/2024;

VINCOLI

Non è stata rinvenuta alcuna Convenzione. L’area non risulta assoggettata a vincolo paesaggistico.

All’interno del lotto è ricompreso il compendio mobiliare rinvenuto:

n.2 MONOBLOCCO PREFABBRICATO di colore grigio chiaro compresi di montanti e pannellatura di tamponamento in pannelli sandwich pvc, muniti di infissi (porta accesso e aperture); copertura costituita da soffitto con pannelli sandwich in tutto analoghi a quelli di parete seppure di colore grigio scuro. Dimensioni 14 mq circa cadauno Altezza 2,20 mt.

Modalità di vendita

MEDIANTE PROCEDURA COMPETITIVA

Tale modalità di svolgimento prevede che i rilanci possano essere formulati comparendo innanzi al curatore del fallimento;
Le offerte potranno essere presentate, come di seguito:

nella tradizionale forma cartacea (offerente tradizionale):
L’offerta tradizionale dovrà essere presentata in busta chiusa, con i relativi allegati, (come indicati nell’avviso di vendita ed utilizzando il modello di presentazione offerte scaricabile dal portale www.itasset.it) presso lo studio del Notaio Francesco Siriani in Arezzo, via Per Petraccolo, 7, piano 2, entro le ore 13:00 del 26 novembre 2024. Si evidenzia inoltre, che per una maggiore flessibilità, gli interessati potranno, previo accordo con lo stesso notaio, concordare altre date per il deposito delle offerte cartacee, che dovranno comunque pervenire entro le ore ed il giorno suddetti.

Quota in vendita

Diritto di piena proprietà

Stato di occupazione

Il compendio immobiliare oggetto di relazione di stima risulta libero da persone. Nell'ambito della perizia originariamente elaborata e depositata, il capannone in oggetto era stato interessato da azione di sequestro per procedimento penale inerente deposito di materiali incongrui classificati come "rifiuti speciali pericolosi" all'interno del capannone di cui trattasi. Il 27/11/2023 il Comando Provinciale di Arezzo, a seguito di attività di pulizia e sgombero e smaltimento di rifiuti RAEE efficacemente attivata dalla curatela su autorizzazione del giudice fallimentare, ha proceduto al dissequestro ed alla restituzione dell'immobile di cui trattasi. Al contempo, concomunicazione Pec prot.8740 del 08/03/2024 inviata contestualmente anche al Comando dei carabinieri, il comune di Cortona ha comunicato la conclusione del procedimento amministrativo precedentemente aperto.
Il capannone, a seguito dell'attività di pulizia e smaltimento gestita nell'ambito della procedura fallimentare e conclusa con il dissequestro del capannone, è attualmente in gran parte libero ed occupato da alcuni beni mobili abbandonati dalla procedura. Eventuali mobili ed attrezzature di nessun valore commerciale e rifiuti, anche speciali, non acquisiti all'attivo del fallimento, rimessi nella disponibilità del debitore ai sensi dell'art. 104 ter comma 8 della legge fallimentare e non ritirati, ancora presenti nell'immobile o all'interno dei macchinari ivi presenti, dovranno essere correttamente sgomberati e/ o smaltiti a cura e a carico dell'aggiudicatario.

Rogito

Il trasferimento del lotto avverrà mediante atto notarile di compravendita che sarà stipulato nelle ordinarie forme privatistiche, con termine a favore della procedura, a ministero del notaio individuato dalla curatela.

Il trasferimento avverrà comunque dopo il pagamento del saldo prezzo ed il versamento dell’importo comunicato dal curatore quale spese, diritti, imposte, compensi ed oneri conseguenti al trasferimento. Gli onorari del notaio e tutte le spese e gli oneri occorrenti risulteranno a carico dell’aggiudicatario.

Si avvertono gli offerenti che ai sensi dell’art. 108 l.f., la cancellazione delle iscrizioni relative ai diritti di prelazione, nonché delle trascrizioni dei pignoramenti e dei sequestri conservativi e di ogni altro vincolo sull’immobile sarà ordinata dal giudice delegato “una volta eseguita la vendita e riscosso interamente il prezzo”. Non potrà però procedersi alla cancellazione dei sequestri disposti dal giudice penale, né alle domande giudiziali, per le quali sarà necessario rivolgersi al giudice competente.

Richiedi Maggiori Informazioni

Per la visione e per ulteriori informazioni, è possibile contattare in qualsiasi orario, anche nei giorni festivi, il referente a lato indicato al numero telefonico o tramite email.

Come arrivare

Auto
Da Firenze, prosegui in direzione sud, scegliendo una strada panoramica - uscendo ad Arezzo e continuando verso Cortona sulla SR71, che ti farà attraversare caratteristici borghi locali come quello di Castiglion Fiorentino - o l'autostrada (E35 o Autostrada del Sole) con uscita a Bettolle-Perugia, dove passerai l'outlet Valdichiana e la pittoresca località di Foiano della Chiana prima di arrivare a Cortona.
Da Roma o Montepulciano, invece, devi proseguire in direzione nord e rimanere sull'autostrada (E35 o Autostrada del Sole), per poi uscire a Bettolle-Perugia da dove raggiungerai Cortona in meno di 30 minuti.

Treno
Ci sono treni regionali diretti (per Roma) che partono con corse frequenti e regolari da Firenze (e da Roma) e si fermano alla stazione di Camucia, da dove puoi decidere di fare una passeggiata fino in centro o prendere un autobus.
Vi sono anche treni frequenti che partono da Arezzo, dove puoi trovare un parcheggio vicino alla stazione, a pagamento ma abbastanza conveniente.

L'autobus che parte con corse regolari dalla stazione di Camucia ti porterà in Piazza Garibaldi, da dove puoi entrare direttamente in centro (questa zona offre anche vedute spettacolari sulla vallata sottostante). Il servizio autobus è attivo 7 giorni su 7 a luglio ed agosto, mentre da settembre a giugno non ci sono corse la domenica e durante le festività.

Descrizione zona

Molto probabilmente, Cortona divenne una città molto potente grazie alla sua posizione strategica, che permetteva un ampio controllo dei territori che facevano parte della lucumonia. Furono costruite proprio dagli Etruschi nel IV secolo a.C. le imponenti mura che circondano la città per circa tre chilometri, le tombe nobiliari "a melone" sparse nei dintorni della città e il monumentale altare funerario adornato da sfingi, esempio unico in Italia. A Cortona è stata ritrovata anche la Tabula Cortonensis, una lamina bronzea con una delle più lunghe iscrizioni in lingua etrusca.
Nel 310 a.C. molte città etrusche furono sottomesse a Roma. Cortona dunque stringerà un'alleanza con Roma, che però non fu rispettata e che porterà a un violento scontro nei pressi del Trasimeno. Nel 450 d.C. i Goti occuparono Cortona, facendole perdere sempre più la sua fama.

Nel XX secolo, la città – che dal punto di vista economico vive un momento di ordinato sviluppo, con la meccanizzazione delle campagne e, parallelamente, grazie al migliorato status sociale e finanziario, gode della valorizzazione dei suoi prodotti della terra, nonché della pregiata carne bovina di razza “chianina” – partecipa alle due tragiche guerre mondiali, pagando un alto tributo di sangue, coi suoi numerosi caduti.

Planimetrie