BIFAMILIARE IN COSTRUZIONE

Lotto composto da un fabbricato bifamiliare in corso di costruzione, insistente all’interno della particella catastale 1319, oltre ad un resede pertinenziale, individuato dalle particelle catastali nn. 1311, 1317, 1383, 1382, 1383, 1385, 1387 e 1391 e costituente la strada di accesso dalla strada pubblica di Via Pozzo Nuovo.

Si specifica che il valore di base d’asta pari ad euro 210.000,oo corrisponde all’importo indicato in un’offerta irrevocabile di acquisto già pervenuta agli organi della procedura, prevalente in ordine temporale ed autorizzata dal g.d. Qualora non pervenissero altre offerte valide di acquisto (con prezzo base pari o superiore ad euro 210.000,oo) entro i termini sopra specificati, il lotto in vendita sarà provvisoriamente aggiudicato all’offerta pervenuta. Qualora invece pervenissero offerte valide, si procederà alla gara nei modi di seguito indicati, a cui è ammesso a partecipare anche il soggetto che ha effettuato l’offerta di euro 210.000,oo.

È POSSIBILE FARE RICHIESTA DI TUTTI GLI ALLEGATI CHE, A CAUSA DELLA INGENTE PESANTEZZA, NON È STATO POSSIBILE ALLEGARE.

Il referente della procedura, dott. Poggiaroni, previa richiesta scritta per email, provvederà all’invio avvalendosi di siti di trasferimento file, quali wetransfer o simili.

RIFERIMENTI CATASTALI
1.     Particella 1319: trattasi di Unità immobiliare censita al Catasto Fabbricati del Comune di Castiglion Fiorentino, di cui al Foglio 43 Particella 1319, categoria F/1 CONSISTENZA MQ 2075, indirizzo Località Pozzo Nuovo n. SNC Piano Terra. Tale unità immobiliare è stata dichiarata al Catasto Fabbricati tramite procedura Doc-FA depositata in data 14.04.2011 Protocollo n. AR0083897.
2.     Particella 1382: trattasi di Unità immobiliare censita al Catasto Fabbricati del Comune di Castiglion Fiorentino, di cui al Foglio 43 Particella 1382, categoria F/1 CONSISTENZA MQ 225, indirizzo Località Pozzo Nuovo n. SNC Piano Terra. Tale unità immobiliare è stata dichiarata al Catasto Fabbricati tramite procedura Doc-FA depositata in data 14.04.2011 Protocollo n. AR0083900.
3.     Particella 1383: trattasi di Unità immobiliare censita al Catasto Fabbricati del Comune di Castiglion Fiorentino, di cui al Foglio 43 Particella 1383, categoria F/1 CONSISTENZA MQ 10, indirizzo Località Pozzo Nuovo n. SNC Piano Terra. Tale unità immobiliare è stata dichiarata al Catasto Fabbricati tramite procedura Doc-FA depositata in data 14.04.2011 Protocollo n. AR0083902.
4.     Particella 1311: trattasi di Unità immobiliare censita al Catasto Terreni del Comune di Castiglion Fiorentino, di cui al Foglio 43 Particella 1311, qualità: SEMINATIVO Classe 2 Superficie 01 (are) 26 (ca) Reddito Domenicale € 0,72 Reddito Agrario € 0,36. Tale unità immobiliare è stata costituita al Catasto Terreni tramite la procedura Tipo Mappale depositata in data 13.11.2006 Protocollo n. AR0129318.
5.     Particella 1317: trattasi di Unità immobiliare censita al Catasto Terreni del Comune di Castiglion Fiorentino, di cui al Foglio 43 Particella 1317, qualità: SEMINATIVO Classe 2 Superficie 30 (ca) Reddito Domenicale € 0,17 Reddito Agrario € 0,09. Tale unità immobiliare è stata costituita al Catasto Terreni tramite la procedura Tipo Mappale depositata in data 13.11.2006 Protocollo n. AR0129318.
6.     Particella 1385: trattasi di Unità immobiliare censita al Catasto Terreni del Comune di Castiglion Fiorentino, di cui al Foglio 43 Particella 1385, qualità: SEMINATIVO Classe 2 Superficie 75 (ca) Reddito Domenicale € 0,43 Reddito Agrario € 0,21. Tale unità immobiliare è stata costituita al Catasto Terreni tramite la procedura Tipo Frazionamento depositata in data 11.12.2008 Protocollo n. AR0333883 (ALLEGATO 22).
7.     Particella 1387: trattasi di Unità immobiliare censita al Catasto Terreni del Comune di Castiglion Fiorentino, di cui al Foglio 43 Particella 1387, qualità: SEMINATIVO Classe 2 Superficie 01 (are) 25 (ca) Reddito Domenicale € 0,71 Reddito Agrario € 0,36. Tale unità immobiliare è stata costituita al Catasto Terreni tramite la procedura Tipo Frazionamento depositata in data 11.12.2008 Protocollo n. AR0333883.
8.     Particella 1391: trattasi di Unità immobiliare censita al Catasto Terreni del Comune di Castiglion Fiorentino, di cui al Foglio 43 Particella 1391, qualità: SEMINATIVO Classe 2 Superficie 02 (are) 42 (ca) Reddito Domenicale € 1,37 Reddito Agrario € 0,69. Tale unità immobiliare è stata costituita al Catasto Terreni tramite la procedura Tipo Frazionamento depositata in data 11.12.2008 Protocollo n. AR0333883.

CONFORMITÀ CATASTALE, EDILIZIA ED URBANISTICA
Il fabbricato bifamiliare non è stato ultimato entro il periodo di validità dell’ultimo titolo edilizio autorizzativo, sarà necessario procedere alla richiesta di un nuovo titolo edilizio per il completamento delle opere da effettuare fino all’ottenimento della Dichiarazione di Abitabilità/Agibilità.
Analizzando gli elaborati grafici, depositati al Comune di Castiglion Fiorentino, si osserva quanto segue:
1.         L’ultimo titolo edilizio, ovvero la C.I.L.A. depositata nell’ano 2019 risulta scaduta, perché trascorsi oltre tre anni dalla data del suo deposito al Comune competente;
2.         Il fabbricato compreso nel Lotto UNICO è stato oggetto di un intervento edilizio di nuova edificazione in forza di recupero di volumetria di fabbricati preesistenti la cui edificazione è stata dichiarata esser anteriore al 1° settembre 1967.
3.         L’Atto d’Obbligo allegato al Permesso di Costruire n. 59/09 e stipulato in data 23.12.2008, registrato presso l’Ufficio del Registro dell’Agenzia delle Entrate di Montevarchi in data 23.12.2008 al n. 3616 Serie 3, così come previsto dalla Delibera di Giunta Municipale n. 156/99 con il quale il Legale Rappresentante della società fallita si impegnava per se e per i suoi aventi causa a non modificare la destinazione d’uso, non frazionare, né alienare separatamente dalle unità immobiliari del fabbricato di abitazione, i due garages da realizzare al Piano Terra, risulta decaduto e di conseguenza non più valido, a seguito degli incontri tecnici compiuti dal sottoscritto con il tecnico responsabile dell’Ufficio Edilizia Privata del Comune di Castiglion Fiorentino. Tale condizione è comunque da verificare al momento della presentazione della pratica edilizia per il completamento dei lavori, in base alle disposizioni normative vigenti.
4.         Dalla verifica contabile compiuta presso l’Ufficio Ragioneria del Comune di Castiglion Fiorentino risultano interamente pagati i contributi concessori, dovuti per l’erigendo fabbricato. Tuttavia, si ritiene segnalare che dovranno esser pagati nuovamente il contributo relativo al costo di costruzione da determinarsi esclusivamente in riferimento alle opere edili da completare, salvo eventuali incrementi di volumetria e/o variazioni di destinazione d’uso dei garage in vani abitabili, che comporterebbe un incremento del carico urbanistico e di conseguenza un ulteriore pagamento degli oneri concessori. Tale contributo dovrà esser ricavato in funzione alle opere di completamento.
Dai sopralluoghi svolti, il perito ha verificato che:
1.         L’erigendo fabbricato è stato realizzato nel rispetto della volumetria concessa. Tuttavia, si segnala che le altezze interne sono da definirsi, perché entrambi i livelli di piano (Piano Terra e Piano Primo) sono rimasti allo stato grezzo non essendo stati realizzati i massetti e pavimenti.
 2.        Il fabbricato risulta esser stato ultimato dal punto di vista strutturale ed architettonico, ovvero risultano esser state terminate tutte le strutture portanti del fabbricato, precisando che è stata terminata la costruzione della copertura, ad eccezione di una porzione del manto di copertura, soprastante il garage dell’Appartamento A. Risultano completati entrambi vani scala di ciascun appartamento, seppur rimasti allo stato grezzo.
3.         Sono stati realizzati entrambi gli appartamenti, costituenti il fabbricato del tipo bifamiliare, seppur non siano stati realizzate alcune tramezzature, come da progetto, precisando che i lavori sono rimasti interrotti. Tuttavia, si osserva che su entrambi gli appartamenti, al Piano Terra, non risultano esser stati costruiti i setti divisori non portanti per la creazione degli antibagni. Altresì, appare esser stato previsto lo spostamento della cucina dal soggiorno all’interno del garage. Per quest’ultimo aspetto, si segnala che lo spostamento della cucina comporterebbe un incremento di carico urbanistico con conseguente pagamento dei dovuti oneri concessori.
4.         Risulta installato, ma non completato, il sistema anticaduta della copertura, avendo rilevato la sola presenza di una linea vita in prossimità del colmo della copertura principale.
5.         A livello impiantistico, da documentazione fotografica si evince l’installazione degli impianti degli scarichi reflui su resede antistante il fabbricato bifamiliare, oltre all’installazione delle tubazioni di adduzione idrica e gas-metano, che salvo ulteriori accertamenti appaiono esser collegate alle tubazioni interrate che corrono lungo la strada di accesso fino ad arrivare all’accesso dalla strada pubblica di Via Pozzo Nuovo. A tal proposito, il perito avendo preso contatto con il tecnico che ha seguito i lavori per conto della società fallita, ha preso atto che risulterebbero esser stato realizzato il collegamento alla fognatura pubblica posta lungo Via Pozzo Nuovo. L’impossibilità di poter accertare in maniera certa quanto effettivamente realizzato è dato dalla presenza di una grande vegetazione spontanea presente tutt’attorno al fabbricato in oggetto.
6.         A livello impiantistico per ciascun appartamento, costituente il fabbricato bifamiliare, è stato rilevato l’installazione delle forassiti per l’impianto elettrico, ma senza nessun cavo elettrico al loro interno, nonché la parziale posa di tubazioni di scarico ed anche la parziale posa sia di tubazioni dell’impianto gas-metano, sia dell’impianto idrico- sanitario, che dell’impianto dell’aria condizionata. Tuttavia, il si segnala che le lavorazioni dell’impianti tecnologici sono rimaste incomplete, precisando che l’impianto di riscaldamento, compreso l’installazione della caldaia non è stato realizzato.
 7.        Le finiture interne ed esterne non risultano esser compiute, ad eccezione della posa di soglie e davanzali di alcune aperture finestrate.
8.         Le sistemazioni esterne, sia a livello condominiale che esclusivo per ciascun appartamento, quali ad esempio la sistemazione dei posti auto al temine della strada privata, non risultano esser compiute.

Il perito dichiara la non conformità del Lotto UNICO. Il fabbricato bifamiliare non è regolarmente registrato sulla banca dati del Catasto dei Fabbricati, relativamente alla propria categoria catastale. Più precisamente, tale irregolarità è data perché il fabbricato individuato all’interno della Particella 1319 avente categoria catastale F/1, stante a significare “Area urbana”, risulta errata, perché dovrà esser sostituita in F/3, stante a significare fabbricato in corso di costruzione.

Il perito segnala che all’interno della particella 1319 non appare esser stato realizzato il pozzo, così come individuato nella cartografia estratta dall’Ufficio Difesa del Suolo della Regione Toscana.
Più precisamente, è stato verificato che il punto rosso, identificato dalla sigla POD1994_24301, è stato erroneamente inserito dall’Ufficio Difesa del Suolo della Regione Toscana al momento della trasposizione nel telematico della domanda cartacea, risalente alla data 06.08.1994 dalla quale si evince che trattasi di un pozzo realizzato nel 1956 all’interno dell’ex—particella 217.
Stato di occupazione:
Gli immobili risultano liberi da persone. Eventuali mobili ed attrezzature, anche di nessun valore commerciale, rifiuti, anche speciali, presenti nell’immobile o all’interno di macchinari ivi presenti, dovrà essere correttamente sgomberato e/o smaltito a cura e a carico dell’aggiudicatario.

MEDIANTE PROCEDURA COMPETITIVA SINCRONA MISTA

Tale modalità di svolgimento prevede che i rilanci possano essere formulati, nella medesima unità di tempo, sia in via telematica ovvero in alternativa,  comparendo innanzi al curatore del fallimento;
Le offerte potranno essere presentate, alternativamente,  come di seguito:

1) telematicamente (offerta telematica) collegandosi al sito https://pvp.giustizia.it  o al portale del gestore della vendita telematica www.spazioaste.it:

L’offerta di acquisto, anche ai fini della partecipazione alla gara, dovranno pervenire dagli offerenti entro le ore 12:00 del 2 settembre 2024, in via telematica all’interno dei portali sopra indicati, previa registrazione, seguendo le indicazioni riportate e contenute nel “manuale utente” disponibile all’interno del portale pvp.giustizia.it.

OPPURE

2) nella tradizionale forma cartacea (offerente tradizionale):
L’offerta tradizionale dovrà essere presentata in busta chiusa, con i relativi allegati, (come indicati nell’avviso di vendita ed utilizzando il modello di presentazione offerte scaricabile dal portale www.itasset.it) presso lo studio del curatore fallimentare entro le ore 12:00 del 2 settembre 2024. Si evidenzia inoltre, che per una maggiore flessibilità, gli interessati potranno, previo accordo con lo stesso curatore fallimentare (tel. 0575/984100 – e.mantovani@studiobillimantovani.it) concordare altre date per il deposito delle offerte concordare altre date per il deposito delle offerte cartacee, che dovranno comunque pervenire entro le ore ed il giorno suddetti.

Diritto di piena proprietà

Gli immobili risultano liberi da persone. Eventuali mobili ed attrezzature, anche di nessun valore commerciale, rifiuti, anche speciali, presenti nell’immobile o all’interno di macchinari ivi presenti, dovrà essere correttamente sgomberato e/o smaltito a cura e a carico dell’aggiudicatario.

Il trasferimento del lotto avverrà mediante atto notarile di compravendita che sarà stipulato nelle ordinarie forme privatistiche, con termine a favore della procedura, a ministero del notaio individuato dalla curatela. Il trasferimento avverrà comunque dopo il pagamento del saldo prezzo ed il versamento dell’importo comunicato dal curatore quale spese, diritti, imposte, compensi ed oneri conseguenti al trasferimento. Gli onorari del notaio e tutte le spese e gli oneri occorrenti risulteranno a carico dell’aggiudicatario. Si avvertono gli offerenti che ai sensi dell’art. 108 l.f., la cancellazione delle iscrizioni relative ai diritti di prelazione, nonché delle trascrizioni dei pignoramenti e dei sequestri conservativi e di ogni altro vincolo sull’immobile sarà ordinata dal giudice delegato “una volta eseguita la vendita e riscosso interamente il prezzo”. Non potrà però procedersi alla cancellazione dei sequestri disposti dal giudice penale, né alle domande giudiziali, per le quali sarà necessario rivolgersi al giudice competente.

Per la visione e per ulteriori informazioni, è possibile contattare in qualsiasi orario, anche nei giorni festivi, il referente a lato indicato al numero telefonico o tramite email.

IN AUTO
Per raggiungere Castiglion Fiorentino, sia provenendo da nord che da sud percorrere l’Autostrada A1 Milano-Roma, prendere l’uscita di Monte San Savino. Andare a destra in direzione di Castiglion Fiorentino, distante circa 14 km.

Distanze stradali da Castiglion Fiorentino: Cortona 11 km, Arezzo 18 km; Perugia 62 km; Siena 70 km; Firenze 94 km; Roma 211 km.

IN TRENO
La stazione ferroviaria di Castiglion-Fiorentino si trova lungo la linea ferroviaria Firenze-Roma. La stazione è servita da collegamenti giornalieri con treni locali. Gli Intercity fermano alle vicine stazioni di Arezzo (18 km) e Terontola (18 km).

IN AEREO
L’aeroporto più vicino è quello di Firenze-Peretola Amerigo Vespucci, che si trova a 111 km di distanza. L’aeroporto di Pisa Galileo Galilei si trova a 194 km di distanza. L’aeroporto Internazionale di Perugia “San Francesco d’Assisi” si trova a circa 70 km.

IN AUTOBUS
Castiglion Fiorentino è collegato da servizi di autobus della Etruria Mobilità Scarl per Arezzo, Siena, Cortona, Monte San Savino e Foiano della Chiana.