AMPIO FONDO COMMERCIALE

L’immobile posto al piano terra dell’edificio, al quale si accede da ingresso privato direttamente accessibile dalla strada pubblica, è costituito da un fondo destinato ad esigenze commerciali e sala polivalente.
L’ampio locale è completamente al grezzo e attualmente non delimitato dall’immobile 3 in perizia (N6). Il progetto originale prevedeva la realizzazione di una sala polivalente per proiezioni cinematografiche, spettacoli teatrali, conferenze ecc… La distribuzione planimetrica prevedeva un foyer, una biglietteria, un guardaroba, due disimpegni, due camerini, quattro wc, anti wc, una sala teatrale, una galleria per la sala teatrale.
La porzione di edificio in cui è inserito l’immobile presenta un trattamento di facciata esterna in “travertino romano”, infissi esterni in alluminio. Le murature interne dell’immobile sono costituite di muratura tradizionale.

Il locale non presenta finiture interne, gli ambienti sono lasciati al grezzo con struttura in c.a. in vista e muratura composta da mattoni forati non intonacati. L’unica area ultimata con finiture è rappresentata dalla porzione di immobile attualmente facente parte dell’U4 (lotto 8 – immobile 8) costituita dalla porzione posta al piano primo in cui è presente una pavimentazione in gres di colore beige, e dei locali accessori quali, ripostiglio, archivio, e wc composto da un lavello, un bidet un wc. In quest’ultimo locale la pavimentazione è in gres bianco quadrata così come il rivestimento delle pareti verticali. Il futuro assegnatario dovrà procedere con la rimessa in pristino dei locali accorpando i locali al piano primo con quelli del teatro, così come concessionati con la pratica edilizia 476/2008 presentata al Comune di Follonica in data 20/11/2008.
Nell’immobile non sono presenti gli impianti ma soltanto la predisposizione all’allaccio degli stessi. Per quanto riguarda gli impianti della parte da annettere al teatro e da sottrarre all’ufficio (U4), la distribuzione delle linee elettriche all’interno dei locali è realizzata con posa dei conduttori sotto traccia. I dispositivi di comando (interruttori, deviatori,) e le prese sono cablati in scatole all’interno della muratura, sono corredati di placche di copertura in resina. La disposizione planimetrica interna dell’immobile è razionale sia in funzione della superficie complessiva sia del numero dei vani.
Attualmente l’immobile si presenta non diviso dal locale adiacente (anche esso lasciato al grezzo: foglio 24 ‐ part. 432 – sub. 13‐ zona cens 1, ctg. C/1), la divisione tra questi due immobili dovrà essere effettuata dal nuovo intestatario mediante la costruzione di una parete divisoria con relativo aggiornamento della planimetria catastale e delle concessioni urbanistiche. Dovrà altresì essere messa in pristino la volumetria del locale teatro al piano primo.

DIMENSIONI
Consistenza immobile come da stato concessionato:
superficie utile calpestabile del fondo (F1) piano terra (al netto delle murature) mq 292,00
superficie utile calpestabile del fondo (F1) piano primo (al netto delle murature) mq 65,00
superficie utile calpestabile dello spazio accessorio fondo (F1) piano primo (al netto delle murature) mq 87,00
altezza interna del solaio da pavimento ml 3,02+doppio volume

RIFERIMENTI CATASTALI
(F1) Comune: Follonica (GR) – Foglio 24, Particella 432 – Subalterno 14 ‐ Ctg D/8 – fabbricati per esigenze commerciali ‐ Indirizzo Via Alonzo – Piano T-1 ‐ n° civico ‐‐ ‐ Rendita € 8.452,50;

CONFORMITÀ CATASTALE, EDILIZIA ED URBANISTICA

Si rileva che l’immobile è rappresentato catastalmente con corrispondenza non aggiornata. In particolare non è stata realizzata la muratura di divisione tra il sub 13 (lotto 3 – N6) e il sub 14 ed il locale si trova senza finiture e in stato di cantiere. Tra l’altro l’attuale rappresentazione grafica della planimetria non corrisponde all’elaborato grafico concessione in comune.
Rilevato quanto sopra ed alla luce delle vigenti normative, si ritiene non necessaria, in questa circostanza, la regolarizzazione della planimetria catastale, visto che, le difformità descritte, risultano non pregiudicanti per un eventuale atto di cessione (stato di attuale irregolarità superabile, nel caso, dall’eventuale futuro aggiudicatario del bene stesso). Un nuovo accatastamento dovrà essere redatto dal futuro intestatario una volta concluse le lavorazioni di cantiere.
Lo stato attuale dell’immobile oggetto di stima risulta non conforme allo stato autorizzato desunto dalle pratiche edilizie indicate al punto precedente. In particolare non è stata realizzata la muratura di divisione con l’immobile 3 – lotto 3 (N6) al piano terra e con l’immobile 8 – lotto 8 (U4) al piano primo, non sono state costruite le tramezzature interne al locale, non sono state costruite le scale nella sala teatro, è stato ridisegnato il solaio nella galleria teatro. Inoltre il fondo è privo di finiture, con elementi costruttivi lasciati al grezzo in stato di cantiere. Trattandosi ormai di una pratica edilizia conclusa, alla luce delle vigenti normative, l’unità immobiliare può essere completata, e resa agibile ai sensi dell’art. 140 della L.R.T. n. 01/2005 (art. 36 del D.P.R. 380/2001), mediante rilascio di attestazione di conformità trattandosi altresì di opere strutturali (scale). Per il rilascio dell’attestazione di conformità, l’autorità comunale irroga la sanzione pecuniaria ai sensi del comma 6 art. 140 L.R.T. 1/2005 non inferiore ad € 1.000,00 oltre ad onorari tecnici a carico del futuro acquirente.

Diritto di piena proprietà

Il trasferimento del lotto avverrà mediante atto notarile di compravendita che sarà stipulato nelle ordinarie forme privatistiche, con termine a favore della procedura, a ministero del notaio individuato dalla procedura nel distretto di Grosseto. Il trasferimento avverrà comunque dopo il pagamento del saldo prezzo ed il versamento dell’importo comunicato dal curatore quale spese, diritti, imposte, commissioni ed oneri conseguenti al trasferimento.
Gli onorari del notaio e tutte le spese e gli oneri occorrenti risulteranno a carico dell’aggiudicatario.
Si avvertono gli offerenti che ai sensi dell’art. 108 l.f., la cancellazione delle iscrizioni relative ai diritti di prelazione, nonché delle trascrizioni dei pignoramenti e dei sequestri conservativi e di ogni altro vincolo sull’immobile sarà ordinata dal giudice delegato “una volta eseguita la vendita e riscosso interamente il prezzo”.

IN AUTO

Da Nord

Entrare in A1 e prendere l'uscita per A15/E31
Prendere l'uscita e E80 in direzione di Strada Provinciale Aurelia Vecchia/SP152 a Follonica. Prendere l'uscita Follonica Nord da E80
Seguire Strada Provinciale Aurelia Vecchia/SP152 e Via Leopardi fino a Via Bicocchi.
Seguire indicazioni per Follonica.

Da Sud

Seguire E80 in direzione di Strada Regionale 439 Sarzanese Valdera/SR439 a Follonica.
Prendere l'uscita Follonica Est da E80
Seguire Strada Regionale 439 Sarzanese Valdera/SR439,
Strada Provinciale Aurelia Vecchia/SP152 e Via Leopardi in direzione di Via Bicocchi
Seguire indicazioni per Follonica.

IN TRENO

Follonica dispone di stazione ferroviaria raggiungibile con il treno. Per maggiori informazioni
www.trenitalia.com

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